
Du Fay in trasferta #1: l'Austria felix, goticismi e Thomas Bernhard
Progettare e concretizzare l'idea di un laboratorio che metta in luce nuovi aspetti di una messa importante come la "Se la face ay pale" diventa quasi semplice quando si collabora con artisti come Claudia Caffagni. L'esperimento diventa vieppiù stuzzicante quando ad interessarsi è un Festival come Trigonale. Ed ecco che trasferire in questi giorni dei diciotto studenti impegnati nello studio indefesso di questo capolavoro di Du Fay, diviene non semplice ma spontaneo. Gli aspe
Tastiere e Tavolozze (seconda parte)
Paola Erdas ci invita così al primo dei quattro concerti dedicati alla Musica antica e all'Arte di El Greco. La Tecla de l'Alma Figura emblematica e rappresentativa della musica spagnola del Siglo de Oro, Cabezon, figlio perfetto della Spagna di Carlo V e Filippo II, venne nominato dai suoi contemporanei “Divo Antonio” per la perfetta bellezza e articolazione delle sue pagine. Il recital di Paola Erdas illuminerà alcune delle pagine dell'opera “Obras de Musica para Tecla, Arp

Un colore per una Messa
"Se la façe ay pale, la cause est amer, c’est la principale, et tant m’est amer amer, qu’en la mer me voudroye voir" "Se il mio volto è pallido, la causa è Amore, egli è la ragione principale, e per me l'Amore è così amaro che potrei gettarmi nel fondo del mare" Con questi versi inizia la famosa ballata di Guillaume Du Fay "Se la façe ay pale" composta nel 1430. Un colore, il pallore, che passerà alla storia per essere diventato anche il cantus firmus (nella voce del tenor) d